LABORATORIO TRASVERSALE E MULTICULTURALE
“Il Viaggio dell’Arcobaleno”

Il lavoro pedagogico nelle prospettiva dell’intercultura è complesso, delicato e implica un contatto inevitabile tra scuola e mondo esterno. Un contatto pericoloso e temuto che va gestito con competenza e preparazione. Il laboratorio Multiculturale qui proposto, si colloca nel contesto europeo sull'implementazione delle competenze chiave (imparare ad imparare e competenza sociale e civica) e su percorsi sperimentali per la creazione di ambienti di apprendimento per il loro sviluppo all'interno della programmazione scolastica. La democrazia comincia a due. Non esiste infatti democrazia se non nell'interazione, confronto, dialogo e conflitto fra identità differenti. Nella società globale, società di per se stessa plurale e multiculturale, il processo educativo richiede che l'educazione interculturale, come educazione alla e nella differenza, divenga l'orizzonte di tutto il percorso formativo.  “Il Viaggio dell’Arcobaleno”, intende promuovere un’idea di cittadinanza basata sul rispetto, il dialogo e lo scambio, prevenendo e contrastando la formazione di stereotipi e pregiudizi nelle nuove generazioni.

Finalità
Il laboratorio intende:

• Sviluppare negli alunni e negli operatori del Nido atteggiamenti di curiosità, comprensione e accettazione attiva dell’altro, inteso in senso sociale e culturale;
• Sollecitare il desiderio di conoscenza delle culture, degli usi e degli costumi delle persone di paesi diversi e la voglia di incontro e scambio;
• Promuovere il concetto di diversità come risorsa e ricchezza per la costruzione del tessuto sociale e delle relazioni;
• Favorire pratiche di cittadinanza attiva e stimolare sentimenti di coesione, solidarietà e collaborazione sociale.

Tempi e modalità
Il percorso articolato nell’ottica di tre ambiti:
- l’essere individuato attraverso le tradizioni, gli usi e i costumi;
- l’agire esplicitato attraverso canzoni e fiabe popolari, balli, e filastrocche;
- il fare individuato attraverso ad esempio piatti e prodotti tipici;
prevederà l’allestimento di uno scaffale multiculturale in cui verranno collocati oggetti, libri, cd, pupazzi e giocattoli provenienti da varie parti del mondo. Gli incontri avranno cadenza mensile e si svolgeranno nei seguenti giorni:

26 novembre 2011 ore 10,00;
24 dicembre 2011 ore 10,00;
04 febbraio 2012 ore 10,00;
21 aprile 2012 ore 10,00.

Attività
1° incontro
Nel corso del primo incontro i genitori saranno inviati a far conosce le tradizioni, gli usi e i costumi del proprio paese, relative ad esempio all’educazione dei figli, la nascita, il matrimonio, le superstizioni, le feste tipiche, ecc.. L’incontro sarà l’occasione per il personale e le famiglie di conoscere e di imparare semplici parole come il saluto, o lo scambio di auguri.

2° incontro
Sarà coincidente con la Festa di Natale che trasmette un messaggio di fratellanza, di pace e di comunione tra i popoli.

3° incontro
Nel corso del terzo incontro i genitori saranno inviati a far conoscere canzoni e fiabe popolari, balli, filastrocche e ninne nanne tipiche; attraverso la narrazione orale eventualmente supportata da fotografie, immagini, libri, riviste.

4° incontro
Nel corso del quarto incontro i genitori saranno invitati a portare piatti tipici del paese d’origine.

Finalità educative

• Approfondire la conoscenza dei linguaggi espressivi non convenzionali al fine di poter meglio comprendere le differenze interculturali e acquisire maggiori strumenti di dialogo;
• Favorire un clima di gruppo che aiuti i singoli a sentirsi accettati, ascoltati e a mettersi in gioco; 
• Riconoscere e assumere la diversità come valore e opportunità;
• Riconoscere, superare e prevenire la formazione di pregiudizi e stereotipi di tipo culturale, socio-economico e religioso;
• Sviluppare il concetto di cittadinanza attiva intesa come pratica di relazioni positive tra persone e processo di partecipazione e confronto all’interno dei gruppi;
• Pensare modelli capaci di sviluppare identità culturali in grado di dialogare e collaborare nella società.